Non scrivo molto su questo blog (ok, praticamente mai, ma il tempo è pochissimo) ma ne approfitto per una comunicazione personale che riguarda chi cerca di mettersi in contatto con me. (Questo post è stato aggiornato a gennaio 2021.)

Il succo del discorso è questo: se avete urgenza, non scrivetemi su WhatsApp. Non ho più praticamente nessun contatto esclusivamente su WhatsApp, e in generale non mi piace il suo funzionamento, che peraltro è molto limitato rispetto ad altre alternative.

Non è cattiveria, è che se ricevo un messaggio su WhatsApp non ci faccio caso e poi mi passa di mente; quando mi arriva un messaggio su WhatsApp spesso leggo l’anteprima che entra nella notifica, visto che mi arriva anche sull’Apple Watch, ma nemmeno mi metto ad aprirlo se sto facendo altro.

In generale non amo molto scrivere su una tastiera virtuale su un touch screen, e la versione “web” di WhatsApp richiede la connessione al telefono sempre attiva: si spreca inutilmente batteria, e finché non avrò il tempo di risolvere i problemi di copertura wifi che ho, sarebbe comunque un’esperienza più che frustrante.

Per darvi un’idea, uso così poco Whatsapp che a volte smettono perfino di arrivarmi le notifiche perché il server pensa che io l’abbia disinstallato (e lo farò volentieri appena possibile).

Scrivetemi usando un sistema che mi permetta di rispondere dal computer senza dover fare i giochi di equilibrismo digitale che richiede WhatsApp, in modo da poter fare una deviazione di pochi secondi e continuare con quello che stavo facendo prima, spesso senza nemmeno dover spostare le mani dalla tastiera. Magari non rispondo lo stesso perché sto lavorando, ma di solito un secondo lo trovo sempre, e comunque non mi perdo il messaggio.

Quindi, se avete urgenza, potete usare svariati metodi, qui presentati in ordine inverso di preferenza:

• Telegram (molto meglio di WhatsApp: funziona “da solo” anche su più dispositivi, ha i bot, i gruppi, i canali, le chat private, le chat audio, i messaggi senza notifica, si può parlare con gli altri anche senza scambiarsi i numeri di telefono, ecc.)
• Facebook Messenger (gratis; disponibile per tutte le piattaforme e per il web; non è attivo sul mio numero, è solo per i contatti FB)
• Classici SMS (ormai sono gratis) oppure, sullo stesso numero, iMessage (attivo di default e in automatico su tutti i dispositivi iOS usando l’app Messaggi di serie)
• Email (possibilmente scrivete un oggetto che abbia senso)
• Voxer (solo per i messaggi audio e se siamo amici stretti)
• Facetime Audio (se proprio non potete farne a meno; non fate chiamate video perché non rispondo)
• Classiche telefonate (se proprio non potete farne a meno; non lasciate messaggi in segreteria perché non li ascolto)

Ciao!